Ha contorni ancora da decifrare, la rapina messa a segno questa mattina ai danni dell’edicola-tabacchino di viale Trieste a Cagliari. In azione tre malviventi, uno dei quali già arrestato dagli agenti della Squadra volante: si tratta di Antonio Caschili, di 24 anni. E’ accusato di rapina aggravata in concorso, ricercati i due complici. Il ‘colpo’ è stato messo a segno alle 7, anche se una prima aggressione è avvenuta qualche minuto prima. Il figlio del titolare si trovava in un bar vicino alla tabaccheria quando è stato avvicinato dai tre con la scusa di una sigaretta. Qualche istante dopo, è stato colpito con pugni e manate. Il giovane è quindi fuggito in direzione dell’edicola. I tre sono saliti a bordo di un’auto e si sono allontanati verso viale Sant’Avendrace, ma arrivati alla tabaccheria si sono fermati per raggiungere la vittima.
Uno dei malviventi è entrato, gli altri due, compreso l’arrestato, sono rimasti fuori. All’interno è avvenuta la seconda aggressione, questa volta anche ai danni del titolare. Il rapinatore ha arraffato il denaro contenuto in una delle casse, circa 500 euro, e si è allontanato in macchina insieme ai complici. Mentre veniva messo a segno il colpo, al 113 è arrivata una telefonata che segnalava la prima aggressione. Il testimone ha fornito agli agenti una dettagliata descrizione dei tre, recuperando anche il numero di targa della vettura. I poliziotti hanno così rintracciato Caschili, proprietario dell’auto usata per la fuga, nella sua abitazione e lo hanno arrestato. La Squadra mobile è sulle tracce dei complici.