Mostro Foligno, la mamma di un bimbo ucciso: “Spero non torni mai libero”

“Io non lo odio ma lui non deve tornare libero”: Silvana Sebastiani, la mamma di Lorenzo Paolucci, ucciso a 13 anni da Luigi Chiatti, replica così alla lettera con cui il ‘mostro di Foligno’ ha chiesto “scusa” alle famiglie delle sue vittime. “Non deve tornare libero, per la salvezza sua e per quella di tanti altri bambini” ha sottolinea parlando con l’Ansa. “Fu lui a definirsi ‘mostro’ – ha detto ancora la signora Silvana – e a dire nel processo che lo avrebbe rifatto se fosse tornato libero”. Chiatti, tra il 1992 e il 1992, uccise anche Simone Allegretti, di 4 anni.

La mamma di Lorenzo Paolucci ha ricordato come Chiatti sia stato ritenuto anche recentemente “socialmente pericoloso” dai giudici. “Non può essere cambiato – ha proseguito – in questo poco tempo che è passato. Sono convinta che la lettera non l’abbia scritta lui, che è comunque molto intelligente. Doveva uscire ma poi chi doveva decidere ha detto di no e quindi penso che Chiatti abbia deciso di adottare un’altra tattica”.

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Silvana Sebastiani ha poi sottolineato che se Chiatti tornasse libero “sarebbe ancora più pericoloso avendo a
disposizione i soldi e le proprietà dei genitori adottivi”. “Sarebbe – ha aggiunto – il peggio del peggio”. La famiglia Paolucci ha ripetuto più volte di avere già perdonato Luigi Chiatti. “Io non ho più figli piccoli – ha
concluso la mamma di Lorenzo – e non ho nipoti, ma lo ribadisco per il bene suo e degli altri bambini: è bene che Luigi Chiatti non torni libero”.

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