Fondi gruppi e rinvii a giudizio chiesti, per Fp e Udc decisione a dicembre

Slitta al mese prossimo la decisione del Gup sulle posizioni dei consiglieri regionali di Fortza Paris e Udc accusati di peculato aggravato nell’inchiesta sui fondi ai gruppi relativa alla XIII legislatura, dal 2004 al 2009. L’udienza, davanti al giudice Giovanni Massidda, è fissata per il 12 dicembre con eventuale proseguo il 20. Il pubblico ministero Marco Cocco ha chiesto dodici rinvii a giudizio, mentre per l’ex scudo crociato Renato Lai è arrivata l’archiviazione.

I consiglieri eletti allora con Fortza Paris e sotto indagine sono Silvestro Ladu, Eugenio Murgioni e Pasquale Onida, difesi rispettivamente dagli avvocati Massimo Delogu, Massimiliano Ravenna e Giuseppe Motzo. Ladu, in particolare, è già stato condannato in appello a cinque anni e otto mesi per altre spese considerate illegittime e sempre relative alla XIII legislatura.

Gli esponenti che formavano il gruppo dell’Udc sono invece otto, di cui quattro già condannati in primo grado nel processo concluso dello scorso febbraio: Tore Amadu (due anni e due mesi), Sergio Marracini (quattro anni e sei mesi), e i fratelli Alberto e Vittorio Randazzo (tre anni entrambi). Poi ecco Roberto Capelli, Gianfranco Cappai, Franco Cuccu e Andrea Biancareddu. Renato Lai, difeso da Anna Maria Busia, esce invece dall’inchiesta per la seconda volta, come già successo ad aprile 2015 (leggi qui).

LEGGI IL DOSSIER DI SARDINIA POST MAGAZINE

Sempre nell’udienza di questa mattina Sergio Obinu, altro Udc della XIII legislatura, ha chiesto e ottenuto il patteggiamento anziché attendere la decisione sull’eventuale rinvio a giudizio: è accusato di peculato aggravato per una somma di 600mila euro, su cui la difesa ha chiesto però il riconteggio. Mossa che anticipa il Gup anche quella di Sergio Milia, altro esponente dello scudo crociato, ha optato per il rito abbreviato che gli è stato ugualmente accordato dallo stesso giudice per l’udienza preliminare.

Davanti al giudice per l’udienza preliminare Roberto Cau le udienze proseguono il 5 dicembre con il gruppo di Rifondazione comunista di cui fanno parte il senatore Luciano Uras (70mila euro), Ciriaco Davoli (circa un milione), Paola Lanzi (5mial euro), Ignazio Paolo Pisu (39mila) e Paolo Licheri (30mila). Il 7 dicembre, con proseguo il 13, sarà il turno del gruppo di An per il quale sono indagati Mario Diana (140mila euro, è anche a processo per la XIV legislatura), Giuseppe Fadda (391mila), Antonello Liori (160mila) e Matteo Sanna (120mila). In questo caso il gup è Ermenegilda Ferrarese. Ci sono anche due ex An che hanno chiesto il rito abbreviato: sono Ignazio Artizzu e Nanni Moro. (al. car.)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share