Firme elettorali false a Orgosolo, tre rinvii a giudizio: c’è anche il sindaco

Rinvio a giudizio per il sindaco di Orgosolo (Nuoro), Dionigi Deledda, per la segretaria comunale Gloria Fiore e per il consigliere comunale Franco Battaccone. Lo ha deciso oggi il Gup del tribunale Nuoro, Mauro Pusceddu, su richiesta del Pm Andrea Ghironi: i tre dovranno rispondere di falso ideologico in relazione alle liste presentate per le elezioni comunali del giugno 2016. La prima udienza del processo è stata fissata per il 2 ottobre. L’inchiesta era stata avviata dopo un esposto e in seguito a diverse segnalazioni, per la presunta falsificazione delle firme delle liste “Orgolesi”, capeggiata da Dionigi Deledda, e “Murales”, che aveva come candidato sindaco Santina Cossu, in occasione delle elezioni comunali del 5 giugno 2016.

Secondo l’accusa la lista “Murales” sarebbe comparsa solo alla scadenza dei termini ed era una lista civetta con l’obiettivo di far superare il quorum alla lista di Deledda. Quindi l’avvio dell’inchiesta che aveva portato prima al blitz in Comune della Digos e degli agenti del commissariato di Orgosolo – guidati dal dirigente Giampiero Putzu – e poi il 24 dicembre dello stesso anno alla misura del divieto di dimora a Orgosolo per il sindaco e la sua segretaria. Deledda era stato poi sospeso dall’incarico di sindaco dalla Prefettura per effetto della legge Severino, ma poi reintegrato nel marzo 2017. Il Pm Ghironi, nel maggio scorso, ha anche notificato otto avvisi di chiusura indagini ad altrettanti indagati per favoreggiamento: sette dei quali avrebbero sottoscritto le liste presentate alle elezioni del 2016, considerate dalla Procura “firme non genuine”, mentre una candidata della lista “Murales” ha dichiarato che lei aveva dato l’assenso a candidarsi nella lista “Orgolesi” e non nella prima.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share