Il reinserimento a lavoro tarda ad arrivare e gli operai in cassa integrazione riprendono a mobilitarsi. La protesta, questa volta, riguarda i lavoratori in mobilità dell’Ex Ila di Portovesme. A lanciare la ripresa delle iniziative, nel corso di un’assemblea con le 170 ex maestranze, è il segretario della Fiom Roberto Forresu.
”La Regione non ha ancora dato le autorizzazioni per l’installazione di tre pale eoliche per auto produzione – spiega il sindacalista – senza questo benestare la nuova azienda non può procedere con il riavvio e l’inserimento dei lavoratori nei cantieri”. Non è tutto. Dall’esponente del sindacato dei metalmeccanici anche un passaggio sui corsi di riqualificazione. ”Non sono mai partiti eppure, in questo caso, sarebbero serviti. E’ necessario che la Regione si attivi e trovi soluzioni anche per questo problema”, conclude Forresu.