Coronavirus, la denuncia a Sassari: “Rinchiuse in Cardiologia 26 persone”

“Ventisei persone – tra personale infermieristico, medici e pazienti – sono chiuse nel reparto di cardiologia dell’Aou di Sassari da sabato mattina. La situazione dei contagi si è aggravata, l’intero reparto è stato isolato e blindato dall’esterno. I pochi medici e gli infermieri bloccati all’interno stanno prestando assistenza ai pazienti, in una situazione comprensibilmente critica e surreale. Sono tutti stremati, è necessario un immediato intervento”.

A denunciare la situazione dell’ospedale Santissima Annunziata è Fausta Pilleri, segretaria territoriale del NurSind (sindacato delle professioni infermieristiche). “La situazione nel reparto sta diventando insostenibile, le persone risultate positive al Covid- 19, ma asintomatiche, chiedono di essere mandate a casa, osservare la quarantena e ricevere le cure a distanza. Come rappresentante sindacale devo anche aggiungere e denunciare che avevo già scritto, per informarli, ai dirigenti aziendali – tre settimane fa – del fatto che si sarebbe potuti arrivare a situazioni del genere qualora non ci si fosse attivati per sopportare per la slavina che, infine, ci ha travolti. Oltre alla situazione descritta del reparto di cardiologia posso aggiungere le disfunzioni che si stanno creando anche nel pre triage”.

Tra le richieste del sindacato c’è l’intervento immediato da parte dei vertici per colmare la carenza di personale e “soprattutto che i lavoratori vengano tutelati e dotati dei dispositivi di sicurezza che garantiscano la massima tutela e non la minima. All’interno dei blocchi operatori servono mascherine, tute, calzari impermeabili, mantelline e occhiali a ventosa. Siamo la categoria in prima linea e quella che sta subendo più contagi e paga lo scotto più grande di questa pandemia”.

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