Una sera di due settimane fa un automobilista aveva chiamato i carabinieri perché aveva trovato un cavo elettrico teso in via dell’Ospedale a Carbonia. Qualcuno l’aveva legato da una parte all’altra della carreggiata, a circa un metro d’altezza, creando un grande rischio per chi passava in quel tratto di strada, percorso anche da motorini e biciclette. Erano da poco passate le 20 del 7 settembre e i carabinieri, arrivati sul posto, avevano messo in sicurezza la strada e avviato le indagini per scoprire chi potesse aver commesso un gesto simile.
Ieri mattina è arrivata la svolta. I militari hanno individuato la responsabile, una 21enne che abita in un campo nomadi, e l’hanno denunciata per “attentato alla sicurezza dei trasporti”. I controlli dei carabinieri sono proseguiti anche negli altri campi nomadi e hanno trovato una discarica di materiali ferrosi. Una donna, ritenuta responsabile dell’accantonamento senza autorizzazione allo stoccaggio, è stata deferita per la gestione non autorizzata dei rifiuti e l’area è stata messa sotto sequestro.