Cargo incagliato, carburante in mare: avanza la macchia oleosa, ecco il video

Il rumore del vento in sottofondo, per tutti i sedici secondi di video: sono le immagini sulla macchia oleosa che rischia di procurare un enorme danno ambientale alle coste di Sant’Antioco, dove domenica sera si è incagliato il cargo Cdry Blue, diretto ad Alicante, in Spagna. Nel Sulcis il mercantile stava cercando riparo per via delle difficili condizioni meteo. Ma la scelta si è rivelata infelice:  il cargo è finito in una secca tra Porto Sciusciau e Capo Sperone. Proveniva da Cagliari, dove era stato lasciato un carico di caffè.

Il peggio è arrivato dopo. E appunto si vede in questo video: per via del mare grosso il Cdry Blue, che batte bandiera italiana, è stato spinto contro le rocce danneggiandosi in più punti. Da lì la fuoriuscita di gasolio, una enorme macchia oleosa che il maestrale sta spingendo verso l’arenile, visto che soffia da nord-ovest. Le tracce di carburante sono mettamente visibili: hanno quasi un colore marroncino. Il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, ha annunciato per domani “l’arrivo dell’unità anti-inquinamento“.

Sulla Sardegna il maestrale continua a soffiare fortissimo, per questo non è possiible procedere con le operazioni di disincaglio necessarie a valutare lo stato della carena e quindi la tenuta complessiva del mercantile. Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, si è detto ottimista (leggi qui). Il primo cittadino ha parlato di “sversamenti circoscritti”. In questo video non sembra proprio così. Ma solo nelle prossime ore si capirà la reale portata dei danni. Di certo si attende l’apertura di un’indagine: al vaglio anche la traiettoria che il comandante ha seguito domenica. Cliccando qui si può guardare il video col percorso dopo la decisione di cercare riparo nelle cose del Sulcis.

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