Cagliari, lettera-denuncia di un lettore: “Piazza Garibaldi in balia dei vandali”

Da un lettore riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera-denuncia sulla situazione che si è venuta a creare nella centralissima piazza Garibaldi a Cagliari.

Mi chiamo Alessio G. e vorrei sottoporvi un problema che tutti a Cagliari sembrano ignorare, soprattutto le autorità che si occupano di sicurezza – Questore e Prefetto – non affrontano.
Con mia moglie e le mie bambine spesso frequentiamo Piazza Garibaldi e purtroppo continuo a constatare la totale assenza di forze dell’ordine che, con la loro presenza fungono da deterrente per questi gruppi o bande di ragazzini, che disturbano, distruggono, imbrattano e in certi casi mettono a rischio l’incolumità dei bambini e anche degli adulti, da sopra il terrazzino che da all’ingresso della scuola lanciano di tutto, bottiglie in vetro, lattine carta e quant’altro.

Proprio ieri sera /19 agosto) intorno alle 23 mentre sotto il terrazzino passava un bimbo di circa un anno e mezzo o due al massimo, questi elementi hanno lanciato una busta con all’interno bottiglie e altro sfiorando di poco il bimbo.
La madre lo subito preso in braccio, una donna anziana è intervenuta ed è stata riempita di insulti,la signora a sua volta ha raccolto la busta e la rilasciata contro questi incivili, scatenando la loro ira. Dopo hanno insultato mie figlie colpevoli di disturbare la loro quiete perché gicavano con dei monopattini, al mio intervento si sono accesi un po gli animi ma o codardi si nascondono dietro la loro minore età.

Ecco ora vorrei chiedere se è giusto lasciare un posto pubblico come la piazza in balia di questi vandali, e se è giusto che i cittadini si debbano compromettere perché chi dovrebbe vigilare e garantire la sicurezza di chi paga le tasse non lo, e perché il questore non interviene?

Grazie per il tempo dedicato alla mia mail.
Saluti,
Alessio

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