Si è aperto oggi a Sassari il processo che vede tra i sei imputati il consigliere regionale di Forza Italia e vicepresidente dell’Assemblea sarda, Antonello Peru, e che muove dall’inchiesta sui presunti abusi edilizi realizzati nella sua villa al mare di Sorso, a Marritza. Gli imputati rispondono a vario titolo dei reati di abuso edilizio, falso e abuso d’ufficio. Oggi sono stati citati i testimoni di accusa e difesa e sono state richiamate le prove.
La prossima udienza è fissata per il 14 febbraio. L’inchiesta era partita nel 2014 dopo l’esposto di un vicino che aveva segnalato attività edilizie sospette a Marritza, a poche decine di metri dalla battigia, e si era innestata sull’indagine riguardante l’Asl di Sassari, che nello stesso periodo si accingeva a selezionare attraverso un concorso pubblico nove posti di dirigente medico di ortopedia e traumatologia all’ospedale civile. Nella montagna di intercettazioni telefoniche e ambientali era emerso anche il caso della villa al mare del consigliere regionale sorsense, che si trova in una zona di massima tutela paesaggistica. Stando alle ipotesi della Procura, l’opera sarebbe stata eseguita in violazione di leggi e regolamenti di pianificazione.