La storia della tessitura in Sardegna. Samugheo, le sale del museo Murtas

È nato con l’obiettivo di recuperare e conservare la memoria storica tessile della Sardegna. Passeggiare tra le varie sale di cui si compone, osservare i tappeti ma anche le attrezzature e i telai esposti è come viaggiare nel tempo, è come entrare nelle case delle artigiane che sapientemente realizzavano le stuoie, le coperte e i tappeti tipici sardi. Chi vuole immergersi nella storia della Sardegna e vuole conoscerne le tradizioni deve assolutamente visitare almeno una volta il Murtas, il museo unico regionale dell’arte tessile sarda che si trova a Samugheo, centro in provincia di Oristano conosciutissimo proprio per la sua produzione tessile. Il museo si divide in tre sale espositive, grandi complessivamente 750 metri quadri, all’interno delle quali vengono realizzate mostre temporanee sull’artigianato sardo, mentre il restante spazio è dedicato all’esposizione permanente.

La collezione del Murtas è ricchissima e raccoglie circa 500 manufatti provenienti dalle diverse zone dell’Isola: coperte, lenzuola, biancheria per l’infanzia, biancheria per uso quotidiano, bisacce e teli per la campagna, abbigliamento per il pastore, costumi tradizionali per le feste. Ma non solo. Esposti anche numerosi strumenti per la tessitura e telai tradizionali in legno. Tra i pezzi più rari figurano gli “Affaciadas”, piccolissime strisce di tessuto lavorato che si esponevano nei balconi durante la processione del Corpus Domini, mentre per rarità spiccano cinque “Tapinos ‘e mortu”, tappeto per il defunto che deriva direttamente dal Kilim persiano. Particolarmente interessante la parte multimediale del Murtas dove si trova un ‘tappeto corale’ ideato per preservare la memoria e la storia delle tessitrici di Samugheo. Il tappeto è lungo 12 metri ed è formato da altrettante strisce tessute da anziane artigiane: toccandone una, parte la videointervista alla tessitrice che l’ha realizzata.

Il museo Murtas nasce agli inizi del 2001. Prima di allora non esisteva un museo unico del tessile in Sardegna, c’erano il museo Sanna di Sassari, l’ISRE di Nuoro e la Cittadella dei Musei di Cagliari.

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