Europee, Salvini vince anche nell’Isola. Crollo di M5s e Pd rispetto al 2014

La Lega di Matteo Salvini è primo partito anche in Sardegna: nelle 1.840 sezioni dell’Isola – con lo spoglio concluso – il Carroccio chiude le Europee al 27,57 per cento raccogliendo 135.496 voti. Dietro Cinque Stelle e Pd, ma la distanza è contenuta: gli M5s fanno registrare il 25,70 (126.301 preferenze), i democratici il 24,27 (119.260). Di fatto ci sono tre forze politiche in una forbice di quattro punti base. Un tripolarismo ormai consolidato. Ben diverso il discorso sui numeri assoluti: M5s e Pd perdono ampissime fette di consenso rispetto alle Europee del 2014.

Dunque la Sardegna si risveglia leghista, anche se la percentuale è nettamente più bassa rispetto al resto d’Italia, dove Salvini ha superato il 34 per cento (sono sette punti di differenza). Paragonando invece il dato al voto di cinque anni fa, i numeri del Carroccio fanno impressione: nel 2014 la Lega era stata scelta da appena l’1,40 per cento dei sardi. Le preferenze si fermarono a quota 7.892.

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Nel confronto coi numeri del 2014, non possono gioire M5s e Pd, sebbene alle urne di ieri abbiano contenuto il distacco dal Carroccio: alle scorse Europee i Cinque Stelle raggiunsero il 30,51 per cento con 172.216 voti; i dem volarono sino al 38,75 per cento, pari a 218.703 preferenze. Gli M5s ne hanno perse 45.915, i dem addirittura 99.443. Non solo: a differenza del trend nazionale, dove il Pd è il secondo partito, nell’Isola i democratici si devono accontentare della terza piazza.

Percentuale dimezzata anche per Forza Italia: dal 16,42 del 2014 (92.670 voti) gli azzurri sono scesi al 7,81 (38.389). È invece quasi raddoppio per i Fratelli d’Italia che ieri hanno raccolto il 6,24 per cento (30.681): sono il quinto partito nell’Isola. Cinque anni fa gli Fdi presero il 3,52 con 19.867 preferenze.

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In Sardegna nessuna delle altre forze in corsa ha superato la soglia di sbarramento al 4 per cento, necessaria per entrare nella ripartizione dei seggi: La Sinistra si è fermata al 2,18 per cento (10,710 voti); +Europa al 2,09 (10.269); Europa verde all’1,60 (7.863). Ancora: Partito Comunista 0,87 per cento (4.299); Popolo della famiglia 0,45 (2.234); Partito animalista 0,41 (2.019); Casa Pound 0,32 (1.590); Partito Pirata 0,24 (1.160); Popolari per l’Italia 0,17 (817); Forza Nuova 0,07 (366).

Gli elettori sono stati 502.577 (di cui 491.454 voti validi), pari al 36,25 per cento contro il 42,01 del 2014. L’area metropolitana di Cagliari ha fatto registrare l’affluenza più alta col 39,11. Seguono il Sassarese al 36,10, l’Oristanese al 35,10, il Sud Sardegna al 34,68 e il Nuorese al 34,36.

Al. Car.
(@alessacart on Twitter)

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