Sanità e nuovi ospedali da realizzare, continuità territoriale e mobilità interna, nuovo piano energetico regionale, turismo, urbanistica e apertura di un tavolo di confronto con il ministero per la revisione del Ppr e l’attuazione della riforma degli enti locali. Sono queste alcune delle priorità programmatiche per gli ultimi due anni di legislatura messe nero su bianco dal gruppo dell’Udc in un documento trasmesso oggi al presidente della Regione, Christian Solinas.
Lo scudo crociato è andato in soccorso al governatore servendo una sintesi dei temi già discussi a Villa Devoto nei giorni scorsi, quando l’Udc ha incontrato il governatore. La delegazione era formata da Giorgio Oppi e Antonello Peru, la quota Cambiamo del partito centrista. “Abbiamo apprezzato il metodo con il quale il presidente ha avviato la verifica in corso dando la priorità alle proposte e ai temi”, affermano Oppi e Peru.
I due consiglieri precisano di aver stilato la bozza di accordo “sulla base di quanto già anticipato nel vertice di Villa Devoto”, dove l’Udc ha lasciato al capo della Giunta “il contributo programmatico”. Ancora da Oppi e Peru: “Il nostro gruppo ritiene che possa essere utile per rilanciare l’azione della giunta nell’ultima fase del mandato”.
In particolare sulla continuità territoriale, l’Udc sottolinea che “andrà fatta linea con le esigenze dei sardi, anche grazie alla proposta della tariffa sociale da applicare utilizzando il risparmio degli oneri di servizio pubblico”. Ancora: sul turismo l’Udc punta “alla riconversione degli immobili non utilizzati in alberghi diffusi e all’approvazione della imposta di sbarco”. Quanto agli enti locali, “si dovrà dare soluzione alle minori entrate subite dalla Città Metropolitana del nord ovest Sardegna a causa dell’impugnazione del Governo e della conseguente estromissione dai bandi del Pnrr riservati proprio alle Città metropolitane”.