Piano casa, le opposizioni all’attacco: “Impugnabile, pronti all’ostruzionismo”

Opposizioni pronte a dare battaglia sul nuovo disegno di legge del Piano casa da approvare entro il 31 dicembre. Gli incrementi volumetrici nella fascia protetta dei trecento metri, il lotto minimo di un ettaro per costruire in agro anche se non si è coltivatori diretti, l’applicazione dei bonus nei seminterrati: sono queste le parti della norma più criticate da Progressisti, Pd e Movimento Cinquestelle.

Oggi, durante una conferenza stampa, il consigliere dei Progressisti Massimo Zedda ha aggiunto un elemento nuovo. I contenziosi. “Approvando la legge – spiega l’ex sindaco di Cagliari – la Regione apre una finestra temporale e le persone presenteranno le domande, nel frattempo il Governo impugnerà, la Corte Costituzionale boccerà il provvedimento e a quel punto le domande saranno bloccate e si scatenerà una miriade di contenziosi”.

Per il capogruppo Francesco Agus, “la maggioranza intende adottare una legge pur sapendo che sarà impugnata, quindi con data di scadenza”. Il consigliere del Pd e relatore di minoranza Valter Piscedda definisce il ddl “la somma di tutto ciò che fino a oggi non si poteva fare”, e annuncia che “potremmo anche promuovere l’ostruzionismo, facendo saltare la scadenza del 31 dicembre, invece entreremo in Aula per ribattere colpo su colpo”.

Secondo Maria Laura Orrù (Progressisti) “la maggioranza usa la scusa del Covid per portare avanti idee anacronistiche”: il riferimento è alla norma che prevede ampliamenti volumetrici nelle hall e spazi comuni degli alberghi causa emergenza sanitaria. “È vergognoso – rincara a questo proposito Zedda – usare la vicenda del virus per promuovere la speculazione edilizia”. Per Michele Ciusa (M5s), infine, “l’ambiente è un tema centrale che merita un ampio dibattito, mentre si sta facendo di tutto per ridurre i tempi della discussione”.

Ieri per tutta la giornata la Commissione aveva sentito in audizione le parti coinvolte: coro di no dalle associazioni ambientaliste, critici gli ordini professionali di architetti e ingegneri, apertura da parte di Confindustria e Federalberghi critica sui bonus per le seconde case.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share