Per Zedda è “Tutta un’altra storia”: sindaco lancia da Seui il suo slogan

Oltre due ore. Di applausi e tifo. Con uno slogan, lo slogan elettorale, che fa così: “Tutta un’altra storia”. È cominciata alle 18.30 la ‘prima’ di Massimo Zedda a Seui, esordio elettorale in vista del 24 febbraio. Il sindaco di Cagliari corre alle Regionali del mese prossimo da candidato governatore del polo civico-politico di centrosinistra. Otto liste alleate per un totale di 448 candidati. Zedda ha scelto il paese dei nonni materni per comincia la sua corsa verso le urne.

“‘Tutta un’altra storia’ – ha detto il leader della coalizione – si può declinare in mille modi. Un’altra storia significa un’altra Sardegna, un’altra sanità, un altro modello di sviluppo. Un’altra Isola, quella dei giovani e del lavoro”. Zedda, in Ogliastra, è entrato subito in partita. “Diciamo no – ha chiarito – a vecchie ricette con prodotti scaduti, riverniciate di sovranismo e l’obiettivo unico di svendere la Sardegna a un sovranista più arrogante e prepotente”.

Ma niente nomi, niente riferimenti. E da qui si capisce un po’ la strategia elettorale di Zedda: doserà gli attacchi frontali, il sindaco di Cagliari. La sua sarà una campagna elettorale in cui si girerà l’Isola soprattutto per spiegare il programma di governo. Guerre politiche ridotte al minimo. Certo, il riferimento al sovranismo porta dritti al patto giallo-verde che ha preso in mano il Paese, M5s e Lega insieme a Palazzo Chigi. Ma Zedda non dice nulla di più. Quel passaggio viene lanciato per essere raccolto in autonomia.

Il candidato del polo civico di centrosinistra non fa giri di parole nemmeno a fine serata. “Sara’ tutta un’altra storia, se mi darete il vostro consenso”, incalza nel Centro polivalente Is Minadoris. Fuori un freddo polare. Zedda indossa un maglione beige di lana, sotto un dolcevita nera. “Quando ritornerò qui, nel paese dei miei nonni – saluta -, vorrò trovare i miei compagni di gioco dell’infanzia impegnati ad accogliere turisti, ad allevare bestiame, coltivare i campi e commerciare in tutto il mondo i loro prodotti genuini, prendersi cura degli anziani. E non essere costretti ad emigrare”.

Le otto liste alleate sono tre civiche e cinque politiche. Ovvero, ‘Noi, la Sardegna con Massimo Zedda‘, Futuro comune, Sardegna in Comune, Campo Progressista, Leu-Liberi e Uguali Sardigna, Pd, Cristiano popolari socialisti, Progetto comunista per la Sardegna.

Al. Car.
(@alessacart on Twitter)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share