“Le multe sulle quote latte degli allevatori del Nord sono state pagate da tutti i cittadini italiani, compresi i pastori sardi, per un valore di oltre 4 miliardi di euro”. Lo scrive su Facebook Emiliano Deiana, presidente dell’Anci che attacca i ministri del Carroccio, Matteo Salvini (Interni) e Gian Marco Centinaio (Politiche agricole), i quali in queste ore si sono schierati al fianco della protesta isolana.
Deiana bolla le quote latte del Nord come “furto con destrezza, stimato dalla Corte dei Conti, e i cui autori sono i rappresentati della Lega Nord, gli stessi che oggi avanzano la ‘candidatura’ per risolvere la crisi del prezzo del latte in Sardegna”. Il presidente di Anci scrive ancora: “Ricordo, agli smemorati, che i pastori sardi furono massacrati di botte a Civitavecchia, arrestati e processati quando ministro degli Interni era un rappresentante della stessa Lega Nord”. Deiana chiude così: “Ricordo che l’attuale ministro dell’Agricoltura, non di più di una settimana fa, voleva risolvere il problema del prezzo del latte ‘vendendolo in Cina‘”.