Il Consiglio comunale di Cagliari ha detto sì al Bilancio di previsione 2022-2024. Per i residenti nel capoluogo dell’Isola ci sarà la riduzione della Tari, l’imposta sui rifiuti. Ad annunciare la novità sul fronte fiscale è il sindaco Paolo Truzzu. Ma dal centrosinistra dicono che il merito del taglio al balzello è anche loro. Cagliari ha un bilancio da 590 milioni, quasi salomonicamente divisi tra spese correnti e investimenti.
“Nella manovra di bilancio – ha detto Truzzu – ci sono molte buone novità per i cittadini e le famiglie cagliaritane, a partire dai 3,2 milioni di euro per ridurre la Tari e ripristinare il bonus spesa. In tempi molto difficili – ha sottolineato il sindaco – abbiamo puntato decisamente su interventi concreti a favore del sociale”.
Truzzu ha fatto questo ragionamento: “Crescono i prezzi delle materie prime, crescono i prezzi delle tariffe e le bollette di tutti, ma la mia Amministrazione ha scelto di ampliare i servizi al cittadino senza aumentare le tasse, anzi riducendole. L’avevo detto venti giorni fa all’apertura della sessione di bilancio e ringrazio i consiglieri tutti per aver accolto le mie proposte. Certo si poteva fare prima, i cittadini avrebbero apprezzato”.
Dal centrosinistra, però, la vedono diversamente: “Dopo tre settimane di lavoro in aula, abbiamo ottenuto una importante vittoria per la città – hanno dichiarato i consiglieri e le consigliere di Progressisti, Pd, Possibile, Sinistra per Cagliari e Progetto Comune per Cagliari -. Abbiamo chiesto l’incremento di 1,1 milioni di euro sulla proposta di bilancio, con il risultato che il contributo complessivo di due milioni e mezzo andrà ad abbassare le utenze di privati e attività. Una vittoria concreta per tutta la città”.
In buona sostanza, rispetto ai 3,2 milioni di interventi a favore del sociale, 2,5 sono per la Tari. Ma stando a quanto dice il centrosinistra, inizialmente la Giunta e il centrodestra avevano stanziato solo 1,4 milioni, saliti a 2,5 grazie al lavoro dell’opposizione, sostiene la minoranza.
Quindi la sottolineatura strettamente politica: “Purtroppo il sindaco e la sua maggioranza non hanno accolto le nostre idee su tanti progetti e servizi che mancano nella programmazione, tuttavia otteniamo un risultato importante e fondamentale che offre un sostegno in un momento di grande difficoltà economica su uno dei tributi più impegnativi”.