Silvio Berlusconi si appella alle donne sarde e chiede di votare per l’azzurra Daniela Noli, unica donna tra i quattro candidati alle elezioni di domenica nel collegio di Cagliari. Quartu ha accolto il suo ritorno nell’Isola e dal gazebo di viale Colombo il leader di Forza Italia ha dato inizio al suo tour de force che lo porterà a incontrare i sostenitori in tutti gli otto centri del Cagliaritano interessati dal voto. Il giorno dopo la folla che ha accolto Matteo Salvini al mercatino di Quartu, nella terza città della Sardegna è arrivato anche il fondatore di Forza Italia accolto da applausi, selfie e dalle note dell’inno ufficiale del partito. “Vogliamo portare in Parlamento le istanze della Sardegna e le istanze delle donne della Sardegna – ha detto appena arrivato in viale Colombo assieme alla candidata del centrodestra alla Camera – è l’unica donna tra i candidati e mi rivolgo particolarmente alle donne sarde: date a Daniela il vostro voto”.
Dal centro di Quartu il leader azzurro ha annunciato la sua nuova discesa in campo: “Ho deciso di presentarmi alle elezioni europee per portare in Europa la mia voce. Alla bella età che ho, ho deciso per senso di responsabilità di andare in Europa dove manca il pensiero profondo sul futuro del mondo”. Berlusconi ha sottolineato la compattezza del centrodestra che domenica si presente unito con la candidatura di Daniela Noli per il posto lasciato libero alla Camera da Andrea Mura (“Quello che ha preferito andare in barca a vela”). “La Sardegna è un laboratorio del centrodestra unito, molto spesso in passato ha anticipato situazioni che poi si sono create a livello nazionale – ha detto -. Spero e mi auguro che con il voto di domenica si possa dimostrare che i sardi hanno capito chi sono i Cinque stelle. Credo che questa andata fuori di testa, che hanno subito molti elettori che hanno votato Cinque stelle, possa subire un cambiamento”. Il leader azzurro ha lanciato l’ennesima bordata agli alleati della lega di Salvini: “C’è bisogno di cambiare questo Governo, dove una parte è rappresentata dal Movimento Cinque Stelle guidato da persone con nessuna esperienza e nessuna competenza. Sono come quei signori della sinistra comunista del ’94 in più hanno questo grande difetto”.
Le Suppletive di domenica con 250mila elettori del Cagliaritano che tornano alle urne, sono solo l’antipasto. “Questo è il primo primo passo verso le elezioni regionali dove noi contiamo di essere presenti con un centrodestra fortemente unito, con un programma molto chiaro – ha detto dal gazebo di viale Colombo – continuità territoriale assoluta, i cittadini sardi si devono muovere così come i loro prodotti in tutta Italia ai costi di tutti gli altri cittadini. Poi c’è il miraggio della Zona franca, ne parliamo da diversi anni ed è venuta l’ora di affermarla, ci sono le infrastrutture, i trasporti e una sanità non adeguata. Noi portiamo avanti il programma in cui crediamo e sapremo spiegarlo con la nostra solita caratteristica: mantenere le promesse che facciamo”.
M.Z.
LEGGI ANCHE: “Berlusconi al bar Mariuccia di Pirri, tutte le tappe del tour nel Cagliaritano”
LEGGI ANCHE: Toninelli a Cagliari per le Suppletive: “Caschili candidato della maggioranza”
