Sta proseguendo a Cagliari, la marcia organizzata dagli Esuberi Meridiana per tutte le vertenze lavoro della Sardegna, ultima tappa di un viaggio che ha attraversato da Olbia a Siniscola, Nuoro, Ottana, Oristano Iglesias. A Cagliari i lavoratori si sono ritrovati alle 10.30 in viale Trento davanti al palazzo della Regione. In seguito una rappresentanza degli stessi porterà il risultato di tre giorni di discussioni e lavori al Consiglio Regionale in via Roma. In viale Trento è stata occupata la strada. Insieme ai lavoratori Meridiana, quelli di Akhela ed ex Ros Mary. Presenti, tra gli altri, i parlamentari Michele Piras (Sel) e Manuela Serra (Movimento Cinque Stelle). I manifestanti chiedono ai politici di uscire dalla sede della Regione per un incontro.
La marcia ha raccolto i confronti diretti fra lavoratori e i sindaci coinvolti. Uno spaccato dei settori produttivi: trasporto aereo, acciaio, minatori, operai, tessile, agroalimentare, pastorizia, con vertenze fra cui appunto Meridiana, Movimento Pastori Sardi, Alcoa, Igea, Ottana Polimeri, Ros Mary, Legler. Così il tessuto economico in ginocchio si presenta alla Regione Sardegna, e a tutta Italia, come un’unica vertenza urgente. “Dove il lavoro – scrivono gli organizzatori – deve tornare al primo posto”.
In contemporanea, alle ore 10,30 a Olbia, c’è una giornata di preghiera e una messa celebrata da tutti i Vescovi all’aeroporto Costa Smeralda, da dove è stato lanciato un monito. “Nessuna famiglia senza lavoro“, hanno detto i prelati in rappresentanza della Conferenza Episcopale sarda. “In tutte le vertenze aperte – hanno proseguito – venga messo in campo ogni sforzo perché il tavolo delle rattative veda la comune volontà di individuare soluzioni che garantiscano dignità e sicurezza dei lavoratori, consapevoli che solo un’azienda sana può esser volano di benessere economico e sociale”.
Domani, martedì 18 novembre, la protesta si sposta a Milano Malpensa dove sono in corso le contestate selezioni del personale in Air Italy – la low cost in cui è travasata tutta l’attività di Meridiana e di cui i Senatori della Repubblica – bipartisan M5S, Sel, Lega, Pd – hanno denunciato l’attività con forza Parlamento. Proprio per questo ci sarà, insieme ai lavoratori in protesta, il senatore Stefano Candiani, Lega Nord.
Intanto la protesta delle “magliette rosse” non si ferma, e mira dritto a Parigi e Bruxelles.