Salmo indagato per il concerto di Olbia: 3.500 spettatori senza autorizzazione

Salmo è formalmente indagato per il concerto organizzato il 13 agosto sotto la ruota panoramica di Olbia. Fino all’ultimo la località dell’evento a sorpresa era stata tenuta nascosta, poi era partito il tam tam e migliaia di persone si erano ritrovate nel cuore della città gallurese per l’appuntamento col rapper e il suo concerto organizzato per sostenere le campagne d’aiuto alla Sardegna devastata dalle fiamme. Ma la presenza di almeno 3.500 persone in piena pandemia non era certo passata inosservata e tanti colleghi avevano criticato la scelta di Salmo di rompere gli schemi e riportare la folla sotto un palco. E non erano state rispettate le procedure con le comuncazioni preventive alla Questura e le autorizzazioni e adesso emerge – come riporta la Nuova Sardegna – che sia Salmo sia il proprietario della Ruota panoramica sono indagati. Proprio nei giorni scorsi il rapper, Maurizio Pisciottu all’anagrafe, era tornato alla carica – stavolta al fianco di diversi colleghi – ironizzando sulla folla che sta accogliendo l’ex premier Giuseppe Conte nel suo giro per le piazze italiane. Tutto ciò accade proprio mentre Salmo ha annunciato l’uscita del suo tanto atteso nuovo album: “Flop” arriverà il primo ottobre.

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