Lo chef giapponese ama i cibi sardi: Matsuhisa preferisce l’Isola a Milano

A Porto Cervo è cominciata la seconda stagione del ‘Matsuhisa Cala di Volpe’, il ristorante del celeberrimo chef giapponese, che di nome da Nobu (nella foto), e il cui locale è ospitato in uno degli hotel super lusso della Costa Smeralda. Lo gestisce Marriott, colosso americano delle vacanze, per contro della Qatar Holding, proprietaria dal 2012.

Matsuhisa, conosciuto in tutto il mondo, è il simbolo dell’evoluzione compiuta della cucina giapponese. Quello di Porto Cervo è l’unico ristorante in Italia dell’omonima catena. “Per la cucina di qualità – ha detto lo schef – è fondamentale la genuinità del prodotto, per questo nei nostri menù stiamo introducendo più cibi sardi, per portare il concetto di Nobu sul territorio”. Dunque prodotti buoni, metodo semplice, energia che deriva dal cibo. Sono questi i principi alla base della filosofia di Matsuhisa.

“Tutti i miei ristoranti utilizzano ingredienti locali, ma qui in Costa Smeralda ho fatto un’interessante scoperta – racconta -. L’immagine che avevo in mente era quella di una cucina locale basata soprattutto sul pesce, mentre mi hanno rivelato come in Sardegna sia importante anche la carne: dal porcetto all’agnello, la salsiccia, il pollo e altri salumi. Poi utilizziamo le verdure di stagione coltivate nell’orto del Cala di Volpe. Una mia missione potrebbe essere quella di introdurre sempre di più la carne sarda nei miei menù. Vorrei fondere il mio concetto di cucina con i cibi della tradizione sarda”, conclude Matsuhisa.

Un commento anche da Franco Mulas, il primo manager di Marriott Costa Smeralda. “Molti clienti – sottolinea – vengono al Cala di Volpe per provare l’esperienza di Matsuhisa, unico ristorante del noto chef giapponese in Italia -. Siamo onorati e felici di un simile riconoscimento”.

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