Le segreterie nazionali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl settore Trasporti rompono gli indugi e rispondono duramente all’avvio della procedura di mobilità per 955 lavoratori annunciata oggi dalla compagnia aerea Meridiana fly. Le tre sigle si schierano anche contro il nuovo job posting lanciato dall’azienda. In un comunicato congiunto Cgil, Cisl, Uil e Ugl invitano i lavoratori a non aderire alla nuova proposta di lavoro a tempo determinato nella controllata Air Itay che vede coinvolti una settantina di assistenti volo chiamati a dare una risposta lunedì prossimo nella sede Meridiana fly di Milano Malpensa .
“Con questa nuova iniziativa- recita il comunicato congiunto- Meridiana dimostra di avere una direzione bipolare oppure gioca al tanto peggio tanto meglio o ancor più mira a far saltare le pur esilissime possibilità di trovare soluzioni comuni”. Le tre sigle annunciano azioni legali a garanzia di equità, trasparenza e legittimità. Cgil, Cisl, Uil, e Ugl invitano i lavoratori
a non aderire alle offerte “sbagliate e fuori da ogni accordo di Meridiana, non dando alcuna disponibilità che non rientri nelle opzioni proposte dalle organizzazioni sindacali. Questa offerta aziendale, secondo i confederali, ha l’unico scopo di dividere i lavoratori e superare quanto legge e contratto ancora prevedono. E sempre contro il job posting il sindacato Usb che raccoglie il maggior numero di assistenti di volo ha indetto un presidio dei lavoratori per lunedì prossimo alle 9 presso l’hangar 4 dell’aeroporto di Malpensa in occasione della convocazione dei lavoratori per la firma della proposta di lavoro in Air Italy .