Gli assistenti di volo Meridiana Fly aderenti all’Usb hanno indetto oggi quattro ore di sciopero per protestare contro il piano industriale della compagnia di volo. Nel mirino, il trasferimento delle attività a Air Italy. In mattinata, all’aeroporto Costa smeralda di Olbia, gli assistenti di volo hanno organizzato una manifestazione alla quale si sono uniti anche la Filt-Cgil e l’Associazione piloti. il sit-in arriva poche ore dopo le dimissioni presentate dal presidente di Meridiana Fly, Franco Trivi e da Marco Rigotti, componente del Cda (leggi).
“Stanno cercando di svuotare Meridiana dall’interno a favore della controllata Air Italy – denuncia Gianluca Budani, della Rsa Fit Cgil – Noi ora siamo al fianco di chi è in contrasto con questo progetto, indipendentemente dalla sigla sindacale. Pronti a dichiarare uno sciopero ogni 15 giorni”, annuncia il sindacalista. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la e-mail inviata il 26 novembre scorso dall’amministratore delegato della compagnia, Roberto Scaramella, dove si invitavano “i dipendenti a licenziarsi, per poi passare ad Air Italy, con un contratto peggiorativo – spiegano i sindacati – Da qui sono seguiti due diffide e un esposto in Procura, nell’intento di verificare la corretta applicazione delle procedure di assunzione e di cassa integrazione che scadrà nel giugno 2015. Noi siamo qui, ora, per dire no al piano industriale e al progetto di smembramento di Meridiana”.