La crisi di Air Italy arriva in Parlamento. Nizzi ai lavoratori: “Non siete soli”

Sulla crisi di Air Italy si mobilita anche la politica nazionale. Il caso del vettore sardo-qatariota arriva in Parlamento con un’interrogazione urgente del Pd, primo firmatario il deputato Gavino Manca. “Il governo deve scongiurare il disastro economico provocato dalla liquidazione di Air Italy nel settore dei trasporti”, è l’appello di Manca insieme a Romina Mura, Andrea Frailis, Davide Gariglio e Luciano Pizzetti. “È necessario impedire la perdita di oltre mille posti di lavoro e garantire il trasporto a un’isola già in difficoltà per i ritardi sulla continuità territoriale di imminente scadenza”. Secondo i dem, “è grave che a pagare il prezzo di questa situazione siano soprattutto i dipendenti della compagnia e tutti i sardi che vedono ulteriormente complicarsi il quadro dei trasporti”.

Le forze politiche di entrambi gli schieramenti nel Consiglio regionale sardo scriveranno un ordine del giorno su Air Italy che sarà discusso già oggi in Aula. L’obiettivo, ha spiegato il capogruppo del Psd’Az, Franco Mula, “è invitare l’Assemblea a schierarsi a fianco al presidente della Regione in una vertenza molto complicata assieme a quella sulla continuità aerea da e per la Sardegna: serve senso responsabilità da parte di tutti, perché che Air Italy stesse accumulando debiti si sapeva già dalla passata legislatura nell’indifferenza totale, cerchiamo di trovare in questi momenti di difficoltà i motivi di unione”. L’esponente sardista ha confermato che “stiamo costruendo l’odg, e non credo che troveremo ostacoli per avere il voto unanime dell’Aula, visto che è un problema che riguarda tutti i sardi”.

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“Chiediamo che si valuti la possibilità che la Regione Sardegna possa entrare a far parte del capitale sociale di Air Italy”, ha detto il consigliere regionale del Pd, il gallurese Giuseppe Meloni, precisando che “la nostra è una proposta esplorativa”. Ma comunque, spiega, “una strada percorribile, se non altro perché un partner affidabile come Qatar Airlines ha già annunciato di prendere in considerazione di proseguire, anche se non può superare il 49% nella compagine societaria, mentre il socio al 51 per cento Alisarda ha annunciato di non voler continuare”. Insomma, “la Regione dovrebbe valutare questa possibilità prendendo ad esempio il modello Corso”. A quali condizioni? “Le condizioni lo devono permettere e la ristrutturazione del debito non può essere a carico della parte pubblica per motivi normativi, ma il quadro dovrebbe essere certo, con un piano industriale nuovo, un management adeguato alle nuove sfide di mercato che non saranno più a lungo raggio ma nazionali da e per la Sardegna”. Questo sarebbe anche il modo, sottolinea Meloni, “per salvare la continuità territoriale: l’alternativa sarebbe il rischio di perderla perché senza Air Italy, Alitalia dovrebbe essere autorizzata a poter svolgere la continuità in Sardegna, autorizzazione che non credo possa arrivare”.

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Intanto il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, ha mandato una lettera ai lavoratori della compagnia. “Faremo di tutto per evitare che la situazione si concluda nel modo prospettato oggi e non vi lasceremo mai soli”. Nizzi esprime “massima solidarietà a tutti voi”, ricorda che “le nostre azioni sono state costanti in questi ultimi anni” e fa sapere che “appena appresa la notizia abbiamo sollecitato la convocazione di un tavolo di concertazione politico alla Regione Sardegna e pregato il ministero dei Trasporti di intervenire per scongiurare questa catastrofe”.

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Sulla liquidazione di Air Italy Nardo Marino, deputato del M5S, parla di un “atto di grave irresponsabilità nei confronti di tutti i dipendenti, che hanno sempre svolto il loro compito con grande professionalità nonostante le condizioni di grande incertezza sul futuro della compagnia”. “Auspico che prevalga il senso di responsabilità e che i soci della compagnia accettino l’invito ad aprire immediatamente un tavolo di confronto con il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, e la sottosegretaria dello Sviluppo economico, Alessandra Todde, che hanno convocato urgentemente l’azienda”, conclude.

 

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