Durante la settimana della cucina italiana nel mondo il Pecorino sardo, insieme ad altri importanti formaggi italiani Dop come il Pecorino romano, è stato protagonista a New York di un evento promosso dall’associazione ‘I love italian food’ in collaborazione con l’Associazione Italiana Cuochi di New York. L’evento ha voluto essere anche una risposta all’Italian Sounding e alla recente introduzione dei Dazi che ha penalizzato anche i pecorini non da grattugia, tra cui il Pecorino Sardo Dolce. Il Pecorino Sardo è già presente sul mercato americano e presenta un grande potenziale di crescita. Il Consorzio di Tutela nel corso del 2019 ha depositato e registrato negli Usa il marchio della Dop.
Il prodotto viene apprezzato soprattutto come formaggio da tavola sia nella variante dolce che in quella matura. Da gennaio a settembre 2019 le produzioni hanno registrato un incremento del 4,6 per cento per il Pecorino sardo dolce con 199.405 forme e una crescita del 19,5 per cento per il Pecorino sardo maturo con 320.191 forme, confermando il trend positivo dell’ultimo triennio. Al 30 settembre sono state esportate oltre oceano oltre 5.200 forme, ma quello nazionale rimane il principale mercato di riferimento della Dop con l’89 per cento della produzione.