I pastori non mollano, presidio a Thiesi. “Delusi da industriali ma c’è speranza”

L’appello alla calma lanciato dai pastori presenti al tavolo di filiera al Viminale finora ha sortito gli effetti sperati. Questa mattina non si registrano blocchi stradali ma la protesta, ormai giunta al nono giorno, continua: è previsto un mega raduno dei pastori a Thiesi, dove c’è il presidio permanente dei pastori davanti ad uno dei caseifici più grandi della Sardegna e dove ci sarà un’assemblea per discutere dell’esito del confronto a Roma (nella foto) e definire come proseguire la protesta alla luce della convocazione del tavolo sabato 16 a Cagliari con il ministro Centinaio.

“Ieri dopo 6 lunghe ore ci siamo alzati delusi e non possiamo dire certo dalla politica o dai sindacati ma esclusivamente dagli industriali: ognuno ha fatto la sua parte senza colori di appartenenza, per un po’ abbiamo pensato di avercela fatta ma gli industriali non sono andati oltre i 0,70 centesimi più Iva” scrive un dei portavoce, Gianuario Falchi su Fb in un post rilanciato dalla pagina del Movimento Pastori. “Non ci sentiamo di dirvi che non c’è speranza anzi il contrario – prosegue -, noi ce l’abbiamo messa tutta però non ci arrendiamo e abbiamo chiesto che siano loro a scendere in Sardegna sabato e risolvere il problema, fino ad allora dobbiamo tenere il fronte con tranquillità sperando che la notte porti consiglio agli industriali”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share