I deputati del Pd, Silvio Lai e Marco Meloni, intervengono sui rischi che corre la realizzazione dell’Einstein Telescope, se tra Montalbo e Barbagia di Bitti dovessero nascere altri impianti eolici. Due in particolare, come raccontato da Sardinia Post, possono compromettere la costruzione del gigantesco interferometro sotterraneo triangolare col quale studiare le onde gravitazionali.
Lai e Meloni hanno presentato un emendamento alla Legge di bilancio che “istituisce presso la presidenza del Consiglio dei ministri una unità di missione finalizzata alla gestione operativa della candidatura dell’Italia”. Lula, con il sito di Sos Enattos, è ritenuto uno dei più adeguati in Europa perché raccoglie in sé, naturalmente, quel silenzio cosmico indispensabile per realizzare l’osservatorio di terza generazione.
Scrivono Lai e Meloni: “Tra i compiti dell’unità di missione, in raccordo con le istituzioni locali e servendosi di un comitato tecnico-scientifico, c’è quello di mappare le aree e stabilire quelle dalle quali va esclusa l’insorgenza di attività in contrasto con il progetto, compresa la produzione di energia alternativa anche se autorizzata nell’ultimo semestre nonchè le infrastrutture necessarie per il rafforzamento della candidatura italiana che richiede una sinergia politica complessiva tra Governo e Parlamento, Giunta Regionale e Comuni”.
L’Italia si contende il via libera all’Einstein Telescope con il Limburg, al confine tra Olanda, Belgio e Germania, e con l’Ungheria. Proprio per il Limburg, Lai e Meloni fanno sapere che i “tre Paesi si sono consorziati per difendere la candidatura del sito nella regione Meuse-Reno, ciò che impone all’Italia di lavorare altrettanto alacremente su Lula”.
Lai e Meloni, tuttavia, non partono ottimisti sull’appoggio chiesto al Governo di Giorgia Meloni. E chiudono così la nota: “Resta da vedere quale sarà l’atteggiamento della destra e dell’Esecutivo di fronte ad un emendamento finalizzato a sostenere lo sviluppo tecnologico italiano in un contesto del Mezzogiorno e di un’Isola come la Sardegna”.