È confermato lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori Auchan e Simply. Anche in Sardegna. La mobilitazione è prevista per domani, lunedì 23 dicembre, e sarà uno stop allo shopping natalizio. Nel mirino della protesta, la Margherita Distribuzione, che sta gestendo la vendita alla Conad, società cooperativa con sede a Bologna. E non sarà un passaggio indolore, visto che sono previsti tagli ai posti di lavori. Inclusii gli ipermercati di Cagliari (Santa Gilla e Pirri), Olbia e Sassari.
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Domani incroceranno le braccia migliaia di dipendenti in tutta Italia, al momento a libro paga della francese Auchan. E che appunto non hanno certezze sul futuro. “Si prospettano più di 3mila esuberi e nessuna conferma sul destino delle sedi e della logistica – dice Alessio Di Labio, segretario nazionale Filcams Cgil -: ci sono troppi lati bui sul piano industriale che sembra presentare tante criticità. La vertenza è complessa e coinvolge migliaia di lavoratori”.
Tra la nuova proprietà e i sindacati c’è un dialogo aperto. “Ci siamo seduti al tavolo di confronto, e nell’ultimo, quello del 17 dicembre, Conad ha confermato, davanti al Ministero dello Sviluppo Economico, la posizione di chiusura. Se davvero vogliono trattare, non possono continuare ad andare dritti per la loro strada senza tener conto della voce
dei lavoratori. È indispensabile dare risposte concrete e prospettiva. È ora che Conad si prenda la responsabilità di questa grande operazione, se davvero, come dice il loro slogan, le persone vengono prima delle cose”.
