Verso il nuovo disco di Iosonouncane: sette live per ascoltarlo in anteprima

Il 2020 sarà l’anno dell’attesissimo ritorno di Iosonouncane, al secolo Jacopo Incani, musicista e produttore di Buggerru che ha di recente raggiunto il Disco d’oro con uno dei suoi pezzi più rappresentativi, Stormi. Il nuovo album si intitola Ira e verrà presentato in anteprima attraverso sette concerti, durante i quali sarà possibile ascoltare il disco intero prima che venga reso disponibile in altri formati, fisici o digitali. Niente lancio su Spotify o su YouTube, insomma: la prima occasione per ascoltare le tracce di Ira saranno le date a Foligno, Milano, Mestre, Bologna, Torino, Napoli e Roma, tra la fine di marzo e i primi dieci giorni di aprile. “Un modo per scardinare le modalità di fruizione consolidate dalla discografia nella nostra era post-discografica”, spiegano dal suo entourage.

Ira dà un seguito a Die, disco capolavoro uscito per l’etichetta bolognese Trovarobato nel 2015. Il nuovo lavoro è scritto e prodotto interamente da Jacopo ma è stato suonato insieme a una serie di musicisti che hanno partecipato a due anni di sessioni, prove e registrazioni. Sul palco Iosonouncane salirà insieme ad Amedeo Perri, Francesco Bolognini, Serena Locci e Simone Cavina (già con lui per il tour di Die) ai quali si aggiungeranno Simona Norato e Mariagiulia Degli Amori. Alla regia del suono Bruno Germano.

Cinque anni di assenza discografica, ma Jacopo Incani nel frattempo non è rimasto fermo. Tra le altre cose ha collaborato con Paolo Angeli (leggi l’intervista) per un tour dove i due musicisti sardi hanno suonato insieme, tra improvvisazione e lavoro sul repertorio di entrambi. Ha realizzato colonne sonore per documentari e televisione e lavorato come produttore artistico: nel 2018 ha prodotto il disco Infedele di Colapesce e nel 2019 firma il ritorno di Dino Fumaretto con l’album Coma. (Andrea Tramonte)

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