A fine luglio, in Sardegna, ritorna il festival letterario Sulla terra leggeri: sempre più itinerante, fedele alla sua tradizione di unire cultura alta e popolare, l’edizione 2015 tra 16 e 27 luglio sarà dedicata alla memoria di Sergio Atzeni, grande scrittore sardo scomparso vent’anni fa nel mare di Carloforte.
Il festival della letteratura della Sardegna Sulla terra leggeri, diretto da Flavio Soriga con Paola Soriga e Geppi Cucciari, comincerà quest’anno in Campidano, con due serate a Elmas e Uta (che ospiterà anche l’anteprima del 16 luglio), per poi “occupare” il centro storico di Sassari e Alghero. Dopo sette anni nel vecchio borgo minerario dell’Argentiera, il festival si sposta infatti nel centro città del capoluogo del nord Sardegna, per chiudere poi il suo lungo programma nel mirador Giuni Russo di Alghero e nella centralissima e splendida Piazza Civica, cuore della città catalana.
Sulla Terra Leggeri è un festival letterario che è sempre stato anche occasione per raccontare l’Italia che cambia, con giornalisti, artisti, parolieri, attori e, ovviamente, i migliori scrittori e scrittrici del panorama italiano e internazionale. Saranno ospiti di questa edizione lo scrittore inglese John Niven, autore dei romanzi best seller A volte ritorno e Maschio bianco etero (entrambi pubblicati da Einaudi), il cantautore e romanziere Roberto Vecchioni, la grande scrittrice Lidia Ravera, il finalista del premio Strega 2015 Nicola Lagioia, l’autrice Daria Bignardi, il cantautore Dente, gli autori di graphic novel Gipi e Davide Toffolo (front man del gruppo rock Tre allegri ragazzi morti), i quasi esordienti Vins Gallico, Marco Peano e Francesco Mandelli (volto notissimo del cinema d’intrattenimento, componente del duo I soliti idioti), la grande talent scout Mara Maionchi, l’attrice Lella Costa e tanti altri.
UTA: Il festival si apre il 16 luglio a Uta, nella bellissima cornice della casa campidanese Orrù, con una serata organizzata assieme alla Consulta delle Donne, che compie quest’anno i dieci anni di attività. Verranno presentati due libri che parlano di donne, seppure in maniera molto diversa: il bellissimo saggio di Giacomo Mameli Le ragazze sono partite (CUEC), e la toccante ricostruzione del delitto di Dina Dore firmato dalla giornalista dell’Unione Sarda Maria Francesca Chiappe: Carezze di Sangue. Il 17 luglio, sempre a Uta, la prima colazione con l’autore del festival: Gianfranco Liori presenta Troppo Mitico! (Il Castoro); a seguire lo splendido spettacolo per bambini Filastrocche’n’roll (Lybis, 2015) con lo scrittore per ragazzi Gianfranco Liori e il cantante Renzo Cugis. La sera poi, nel piazzale della Chiesa Romanica di Santa Maria di Uta, il regista Gianfranco Cabiddu ricorderà la figura dello scrittore Sergio Atzeni, come succederà in tutte le serate di quest’edizione del festival. Spazio e voce al volto noto dei Lapola Alessandro Pili che racconterà le opere di Don Raimondo Fresia, fecondo autore di commedie in campidanese. Seguirà quindi un incontro sulle grandi figure del pallone – a partire dal Cagliari Calcio – raccontato dall’ex sindaco, senatore e presidente rossoblu Mariano Delogu, e dal giornalista del Tg3 nazionale Paolo Piras. A coordinare l’incontro il giornalista di Videolina Vittorio Sanna.
ELMAS: Domenica 19 luglio a Elmas si comincia con una lezione popolare sui testi e le storie del tango argentino, firmata da Paolo Maccioni, autore del romanzo Buenos Aires troppo tardi (Arkadia), scrittore cagliaritano particolarmente legato al paese sudamericano e colpito a fondo dalle vicende che hanno caratterizzato il recente passato argentino. Si parlerà poi di vaccini, sperimentazioni, grandi scoperte medico scientifiche con il presidente dell’agenzia italiana del farmaco, Luca Pani, Salvo Di Grazia (Salute e Bugie, Chiarelettere) e Rossella Panarese conduttrice di Radio3 scienza. A seguire un’altra breve lezione della compositrice e danzatrice contemparanea Donatella Martina Cabras chiamata a raccontare la storia e le storie della danza, da quella classica al teatro-danza. Spazio quindi all’incontro incontro con una delle più amate scrittrici italiane, Daria Bignardi (L’amore che ti meriti, Mondadori) sul palco assieme a un giovane talento letterario che ha recentemente conquistato le classifiche e ottenuto un grande successo di pubblico, Marco Missiroli (Atti osceni in luogo privato, Mondadori) intervistati dal direttore dell’Unione Sarda Anthony Muroni.
SASSARI: Il 21 luglio il festival Sulla Terra Leggeri si sposta per la prima volta a Sassari, diventa urbano, con quattro serate organizzate in pieno centro città. Prime due giornate sassaresi e prime due proiezioni di film tratti dai romanzi di Sergio Atzeni, entrambe precedute da un incontro intervista con i registi Salvatore Mereu (Bellas Mariposas) e Gianfranco Cabiddu (Il figlio di Bakuniì). La giornata si aprirà con il concerto della banda musicale dello storico Liceo Azuni di Sassari, idea che nasce dalla proficua collaborazione fra il festival e lo storico istituto cittadino. Sempre martedì, a Sassari, lo scrittore e giornalista Pietro Picciau dialogherà con Flavio Soriga sull’evolversi del romanzo storico sardo, da L’apologo del giudice bandito al libro di Picciau Le carte del re. Ancora martedì è previsto un importantissimo confronto sull’opera di Sergio Atzeni con il caposervizio Cultura de La Nuova Sardegna Costantino Cossu, il docente di Storia del Cinema Antioco Floris e il finalista Premio Strega Vins Gallico.
Mercoledì 22 a raccontare la figura di Sergio Atzeni sarà Giuseppe Antonelli, in una breve lezione popolare sulla lingua e lo stile dell’autore di Capoterra, e l’attrice Lella Costa che racconterà e leggerà il romanzo breve Bellas Mariposas. A seguire la proiezione de Il figlio di Bakunìn, di Gianfranco Cabiddu.
Giovedì 23 si comincia alle 9:30 al Bar Duomo con la rassegna stampa live delle pagine culturali dei quotidiani locali e nazionali, per proseguire poi con l’incontro con la scrittrice Gaia Manzini autrice di Diario di una mamma in pappa. In serata, a raccontare la figura di Atzeni, sarà stavolta il giornalista e scrittore Celestino Tabasso. Il festival presenterà poi due scrittori quasi esordienti: Marco Peano, autore Minimum Fax e editor di Einaudi e Vins Gallico, finalista Premio Strega 2015. La serata ospiterà poi un progetto originale del festival, un racconto a due voci della storia recente degli Stati Uniti d’America attraverso i suoi cantautori più famosi e le campagne elettorali più curiose e significative. Sul palco il critico musicale, conduttore di Twilight su Radio2 e collaboratore di Vanity Fair e de Il Mucchio Selvaggio John Vignola, e Fernando Masullo, ex inviato Rai negli Stati Uniti e vice direttore di Rai3. La giornata si chiuderà con l’incontro con uno dei più amati scrittori e cantautori italiani Roberto Vecchioni, che presenta il suo ultimo romanzo Il mercante di luce (Einaudi).
Il 24 luglio si aprirà con un incontro con Giuseppe Antonelli, docente universitario e conduttore radiofonico su Radio3 di La Lingua Batte, che presenterà il suo libro Comunque anche Leopardi diceva le parolacce (Mondadori, 2014). Al pomeriggio l’attore romano Daniele Miglio presenterà il suo straordinario spettacolo per bambini Il lupo (non troppo) cattivo. A ricordare la figura di Sergio Atzeni sarà Massimiliano Medda, attore e leader del gruppo Lapola. La serata del festival continuerà con due importantissimi incontri letterari: il direttore della Nuova Sardegna Andrea Filippi incontra la scrittrice sassarese Bianca Pitzorno autrice di La vita Sessuale dei nostri antenati appena uscito per Mondadori. Geppi Cucciari intervisterà l’illustratore graphic novel e autore del best seller La mia vita disegnata male e Il mio lavoro (Comicout) Gipi. A chiudere l’ultima serata sassarese sarà una produzione originale Sulla Terra Leggeri/Abbabula, che prosegue la tradizione di un festival particolarmente attento ai fermenti del mondo rock indie: per la prima volta si esibiranno, assieme, sul palco i cantautori Dente, Davide Toffolo, Di Martino e Pasquale Demis Posadinu.
ALGHERO: Sabato 25 luglio il festival si sposta ad Alghero con due grandi appuntamenti mattutini. Si parte con la consueta colazione con l’autore: Nicola Lagioia, finalista premio Strega 2015, presenta il suo La Ferocia (Einaudi, 2014). Si proseguirà poi con l’autore maiorchino Sebastià Bennasar, che racconterà i suoi romanzi e il genere giallo contemporaneo in Catalogna. Nel tardo pomeriggio la concertista Enrica Sirigu (studentessa del master di specializzazione Salisburgo presso l’Universitӓt Mozarteum) terrà una breve lezione sulla musica barocca, viaggio fra storie e aneddoti dei più importanti musicisti dell’epoca. Si prosegue con tre grandi figure della televisione italiana, che racconteranno come la TV si occupa e/o potrebbe occuparsi dei temi culturali: Silvia Calandrelli, direttrice di Rai Cultura, Roberto Pisoni direttore di Sky Arte, e Paolo Ruffini, direttore di TV2000. E ancora, due grandi scrittori appartenenti a due generazioni diverse, chiamati a raccontare l’Italia: Lidia Ravera, autrice de Gli scaduti (Bompiani, 2015) da cui è tratto lo spettacolo teatrale con Lella Costa e Paolo Calabresi, e Nicola Lagioia, autore di La Ferocia, Riportando tutto casa e Occidente per principianti. A seguire l’incontro più pop della serata: lo scrittore Matteo BBianchi incontra la talent scout Mara Maionchi e il paroliere Alberto Salerno.
La domenica si aprirà con una eccezionale colazione con l’autore: il cantautore Dente racconterà il suo libro Favole per bambini stanchi (Bompiani) intervistato da Edoardo Camurri. Al pomeriggio a raccontare Sergio Atzeni sarà la scrittrice Rossana Copez, compagna di vita dello scrittore. Francesco Mandelli presenterà poi il suo romanzo Osnangeles (Baldini e Castoldi, 2014). La serata presenterà poi due straordinari incontri letterari. Mario Andreose racconterà la sua vita nel mondo dei libri da giovane editor a direttore editoriale della Bompiani; a dialogare con lui la regista, direttrice del festival La Milanesiana e direttrice editoriale Bompiani Elisabetta Sgarbi. La penultima giornata del festival ospiterà poi uno dei più amati e noti scrittori inglesi viventi, John Niven, intervistato dal direttore artistico del festival lo scrittore Flavio Soriga.
Il lunedì, in pizza Civica ad Alghero, la serata finale organizzata in collaborazione con l’olio San Giuliano, una delle più importanti realtà imprenditoriali sarde nel mondo dell’agro alimentare. Racconti semifreddi, reading letterario sul tema del rapporto tra cibo e cultura, uno spettacolo di racconti, filastrocche e ballate che vedrà sul palco la scrittrice Bianca Pitzorno, lo scrittore Andrej Longo, Dente, gli scriventi Lalla Careddu, Elio Satta, Eugenio Cossu e tanti altri. Gli spazi del festival saranno attraversati dagli interventi artistici di Antonio Marras.