L’ultima volta aveva fatto parlare di sé lo scorso giugno quando, per il mancato deposito delle motivazioni di una sentenza, era tornato libero. Prima era stato condannato a 30 anni per traffico di sostanze stupefacenti e nella sua vita precedente, quella antecedente alla grazia ricevuta dall’allora Presidente della Repubblica Ciampi, era entrato e fuggito dal carcere diverse volte. Un marchio di fabbrica della sua vita da criminale, considerato uno dei principali esponenti del banditismo sardo.
Ora Graziano Mesina, Grazianeddu come viene chiamato a Orgosolo suo paese natale, compare al pubblico di Youtube all’interno del nuovo video (in basso) del gruppo cagliaritano AlterEgo. Il titolo del videoclip ambientato in un locale notturno è, probabilmente non a caso, ‘bandoleros’ ovvero banditi. Nella canzone si fa riferimento a una fuga d’amore tra un bandito e una ragazza. Mesina presta il suo volto che viene inquadrato in più occasioni durante alcune riprese girate a Orgosolo.
Prima dell’uscita del nuovo singolo gli Alter Ego già sapevano che la loro scelta avrebbe fatto discutere: “Siamo sempre stati attaccati alle nostre radici – scrivevano su Facebook lo scorso 14 novembre -, ma lo facciamo sempre in una maniera 2.0. Sappiamo che questa nostra scelta farà molto discutere”. A leggere i commenti su Youtube dove in un giorno sono state superate le 16mila visualizzazioni, gli utenti sembrano divisi tra chi contesta la scelta e il genere musicale e i fan del gruppo che, già in precedenza, aveva raggiunto un ampio pubblico con il brano ‘Niños de rua’.