È nelle edicole di Cagliari e Sassari il nuovo numero di Sardinia Post Magazine, il bimestrale della nostra testata che racconta l’Isola. In copertina c’è ‘Il canto dei sardi‘, ovvero l’omaggio a No potho reposare, di cui Marcello Zasso racconta la storia, mentre Paolo Fresu firma l’editoriale sul tema.
Il nuovo Sardinia Post Magazine, arrivato al 29° numero, è diretto come sempre da Guido Paglia. La scelta di approfondire la storia di No potho reposare nasce proprio dalla volontà di diffondere quanto più possibile la genesi di un testo scritto nel 1915 da Salvatore Sini e musicato da Giuseppe Rachel.
Nella sezione Attualità, ecco l’Hotel Supramonte, la vacanza a chilometri zero nei pinnettos della Sardegna. I luoghi della transumanza diventano turismo: li ha raccontati Andrea Deidda. Manuel Scordo ha firmato invece l’intervista inedita a Manu Invisible, il writer che mette insieme disegni e parole. Un poeta della post modernità.
Marzia Piga e Andrea Tramonte hanno scritto il dossier di questo numero, dal titolo ‘Il culto dell’uva. Racconti di imprenditori e di successi’. Il reportage è in due pezzi: uno (Invasioni enologiche) accendi i fati sul ritorno ai vitigni più antichi, l’altro (Il paese del vino) spinge la narrazione sino a Neoneli, dove tutto sembra ruotare intorno alle pregiate bottiglie.
‘Se il gioco vale la candela’ è il titolo del pezzo che Matteo Sau ha dedicato agli artigiani sardi della cera. Alessandra Carta, invece, nei ‘Quattro Mori battuti due volte’ parte dalla Sardegna e arriva a Livorno: l’Isola e la città toscana unite dalla cacciata dei pirati. Laura Fois è la voce della Marmilla, protagonista di un progetto contro lo spopolamento.
Nel primo soglio del Sardinia Post Magazine trovano spazio le riflessioni degli editoriali: Paolo Manca, Aldo Berlinguer, Bruno Murgia, Nicolò Migheli, Maurizio Onnis e Cristina Caboni. Ignazio Caruso e Claudio Loi firmano come sempre le rubriche dedicati ai libri e alla musica. Federico Fonnesu accompagna alla scoperta degli angoli più suggestivi della Sardegna, mentre Daniele Mocci ha scritto un nuovo racconto.
La finestra sui vini e la cucina ha altre due firme d’eccezione: quelle di Giuseppe Carrus e Luigi Pomata.
Oltre alla vendita nelle edicole di Cagliari e Sassari, il Sardinia Post Magazine è in distribuzione – gratuitamente – sia sulle navi Moby e Tirrenia del Gruppo Onorato che negli alberghi della catena Felix Hotels.
Buona lettura a tutti.