Buttano il latte a terra o lo danno ai maiali. Nel frattempo filmano la scena con lo smartphone e pubblicano i video su Facebook e Whatsapp. È la nuova forma di protesta adottata da tantissimi pastori sardi negli ovili e nelle aziende agricole contro il prezzo del latte troppo basso pagato dalle organizzazioni degli industriali. È virale in queste ore il video di Anna Cuccu che da Orani difende con durezza la battaglia: “Dicono che in Sardegna siamo pocos, locos e mal unidos. Noi – intendendo gli allevatori come lei – invece siamo uniti. Oggi il latte lo diamo ai maiali. Meglio a loro che agli industriali”. La mobilitazione nell’Isola si è infiammata oggi: all’altezza di Abbasanta, davanti alla stazione di servizio, è stata bloccata la statale 131 (qui le immagini). Proteste anche a Orune (guarda il video).