Ancora un giro a vuoto per i veleni e le morti a Teulada: stamattina era attesa la decisione del Gip sull’archiviazione o meno dei cinque capi militari accusati di omicidio colposo, lesioni gravi in concorso e disastro ambientale. Ma un legittimo impedimento non ha permesso a uno degli avvocati difensori di essere in tribunale, di qui il rinvio al 16 febbraio del 2021.
È la seconda volta di fila che la decisione slitta. A settembre un vizio di notifica aveva impedito al Gip di proseguire la seduta. I cinque indagati sono Giuseppe Valotto, Claudio Graziano, Danilo Errico, Domenico Rossi e Sandro Santroni. È invece molto più lunga la lista delle persone – qui tutti i nomi – che a Teulada hanno presentato gli esposti per il tramite degli avvocati Giacomo Doglio, Roberto Peara, Gianfranco Sollai e Caterina Usala. Alcuni sono familiari delle vittime. Perché vivere ai margini della base ha comportato una diffusione eccessiva di tumori. La ribattezzata ‘sindrome di Teulada’.
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