Studenti uniti dopo il crollo dell’ex aula magna della Facoltà di Geologia di martedì 18 ottobre. Ieri c’è stata la protesta davanti al Rettorato, organizzata dal collettivo ‘Reset Unica’, alla quale hanno partecipato oltre trecento persone. In seguito è iniziata l’occupazione, che continua e vuole essere propositiva. Un documento unitario con tutte le rivendicazioni verrà scritto questa mattina nell’assemblea dei giovani che stanno ancora occupando l’aula magna Capitini, nel corpo aggiunto del complesso del Magistero a Sa Duchessa, all’interno del quale si trova anche l’edificio che ha ceduto la notte di martedì 18.
I ragazzi, circa un centinaio, continuano a chiedere un incontro urgente con il rettore Francesco Mola, ma insistono: “Fino a quando non avremo risposte, l’occupazione non si ferma”. E il collettivo universitario Reset Unica, che ha organizzato la manifestazione di ieri davanti al Rettorato, lancia un appello attraverso i social, invitando “tutti gli studenti che svolgono lezioni ed esami in Magistero a non recarsi in loco. Nonostante le rassicurazioni del Rettore sulle altre strutture del plesso di Sa Duchessa, le studentesse e gli studenti vogliono avere certezze sulla sicurezza delle aule”. Nel frattempo Azione Universitaria, in una nota, parla di “un profondo senso di insicurezza: in che condizioni versano realmente gli stabili di cui usufruiamo quotidianamente? Quali interventi sono previsti per la loro messa in sicurezza e con quali tempistiche? Non si può temporeggiare sulla pelle degli studenti né affidare la nostra sicurezza al caso. L’Università deve affrontare il problema in maniera radicale, assumendosi le proprie responsabilità, affinché si giunga ad una soluzione definitiva”.
Intanto, sono circolate sui social vecchie immagini dell’ex aula magna – scattate per altri motivi che rivelano spaccature e crepe nel pavimento e nei muri. I particolari, rivisti alla luce di quanto accaduto ieri notte all’edificio di Sa Duchessa, secondo gli universitari sono considerati indizi di un possibile cedimento. Una raccolta di foto che ora diventa una sorta di reportage delle condizioni dell’aula magna utilizzata ogni giorno da decine di iscritti all’Universitá di Cagliari. Le foto sono state postate dagli stessi studenti sui social all’indomani del crollo. Non segnali eclatanti, ma alcune fenditure si notano nel pavimento e in un angolo alle spalle della lavagna.
Immagine presa dalla pagina Facebook ‘Reset Unica’.
