Sicilia quasi gialla, Sardegna in bilico: tutto dipende da quali dati si utilizzano

La settimana scorsa è stato evitato per un soffio: oggi, invece, il passaggio in zona gialla della Sicilia sembra essere scontato, mentre la Sardegna resta in bilico. Domani, come ogni venerdì, è previsto il monitoraggio dell’Istituto superiore della sanità che darà il quadro completo e la cabina di regia ufficializzerà, quasi certamente, il primo cambio di colore di questa estate (da fine giugno tutta Italia è zona bianca).

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Tecnicamente la Sicilia ha ‘sforato’ i tre nuovi parametri previsti: ricoveri in terapie intensiva (11% ieri), ricoveri in area medica (20% ieri, +1%) e contagi. In Sardegna salgono i numeri delle terapie intensive: l’occupazione di questi reparti aumenta di un punto percentuale raggiungendo quota 12 per cento, dunque sopra la soglia del 10 prevista per il passaggio di colore. Mentre resta stabile al 14 per cento l’occupazione dei reparti di area non critica (appena sotto la soglia massima del 15%) con 225 ricoverati su 1.602 posti disponibili.

La decisione sul passaggio di colore dipende da quali dati la cabina di regia prenderà in considerazione: se si muoverà come nelle scorse settimane e valuterà i dati del martedì, la Sardegna rimarrà bianca ‘grazie’ al dato dei ricoveri in area medica, l’unico ancora sotto al limite. Se invece dovesse prendere in considerazione dati più aggiornati, potrebbero essere decisivi quelli di oggi (riferiti a ieri).

Intanto a Cagliari ci si muove per aumentare i posti letto disponibili: “Abbiamo condiviso con Ats la decisione di riaprire il Covid 3 al Santissima Trinità di Cagliari dove avevamo allestito il reparto per vaccinare i fragili e gli allergici. Questo consentirà di avere a disposizione altri 22 posti letto dedicata ai positivi”, dice all’Ansa Sergio Marracini, medico epidemiologo specializzato in Igiene e Medicina Preventiva e direttore Presidio Ospedaliero Unico di Cagliari, a fronte dell’incremento dei ricoveri in area medica (ieri 225 in totale in tutta la Sardegna).

Diventano così tre i reparti Covid all’ospedale Santissima Trinità, a cui si aggiunge una terapia intensiva, mentre sono due (uno di degenza ordinaria e uno di rianimazione) all’ospedale Binaghi, sempre nel capoluogo sardo. “Il punto di vaccinazione per fragili e allergici, tra oggi e domani, verrà trasferito all’ospedale Marino”, aggiunge Marracini.

Ecco le regole della zona gialla: gli spostamenti all’interno e all’esterno della regione sono consentiti senza obbligo di green pass. Ma, indipendentemente dalla zona gialla, a decorrere dal primo settembre sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di green pass l’accesso e l’utilizzo di aerei, navi e traghetti (tranne che per lo Stretto di Messina), treni intercity e ad alta velocità; le mascherine torneranno a essere usate obbligatoriamente anche all’esterno. Per tutto il resto rimangono le attuali norme di distanziamento e limitazione nei ristoranti al chiuso (solo con il green pass) e per gli eventi di spettacolo e sport.

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