C’è già una prima svolta nelle indagini sulla morte di Rossella Daga, la 39enne di Cagliari morta domenica mattina 24 ore dopo l’intervento di chirurgia estetica (una liposuzione alla gambe) al quale si è era sottoposta: Vito Contreas, il medico chirurgo che sabato l’ha operata, è indagato per omicidio colposo.
Intanto si attendono gli esiti della autopsia che il pm Danilo Tronci ha subito disposto dopo l’esposto-denuncia presentato dai genitori della donna, scrive L’Unione Sarda oggi in edicola. Si tratterà di verificare se c’è un nesso tra il decesso e la liposuzione, anche alla luce di quell’ematoma che sarebbe comparso sulle gambe della donna, trovata riserva sul pavimento, senza piùvita, proprio dai genitori, nella cui casa l’impiegata sui era trasferita dopo la liposuzione.