Nessuna smobilitazione delle servitù militari in Sardegna, come chiesto da più parti nell’isola. La conferma arriva indirettamente dal ministro della Difesa Roberta Pinotti, che ha effettuato una visita lampo nei diversi poligoni isolani a bordo di un elicottero e ha rilasciato un’intervista al tg regionale della Rai. “Con il presidente della Regione Pigliaru – ha detto il ministro – non abbiamo firmato il protocollo d’intesa ma abbiamo aperto un tavolo per ragionare insieme con la Sardegna per trovare una soluzione affinché la presenza delle forze armate conviva al meglio con le esigenze della popolazione. Sono in Sardegna per un breve periodo di vacanza ma ho ritenuto utile guardare direttamente le zone dove le forze armate svolgono le esercitazioni, in particolare qui a Teulada”. Riguardo poi alle polemiche relative ai nuovi livelli per i limiti inquinanti (leggi) stabiliti nel decreto competitività, il ministro Pinotti ha voluto precisare che “si potrà continuare a lavorare, ma senza quel provvedimento non si sarebbero potute iniziare le bonifiche”.
Velatamente polemico il vicepresidente della Regione Raffaele Paci (leggi), interdetto dal mancato coinvolgimento dei vertici regionali. La visita del ministro a Teulada era finita nel mirino del deputato Mauro Pili (Unidos), che l’aveva definita “furtiva” (leggi), mentre l’ex presidente della Regione Ugo Cappellacci ha parlato di “missione balneare” (leggi).