Mamma si lancia nel vuoto con le bimbe: biglietto scritto con la matita del trucco

Ha ripreso conoscenza la mamma cagliaritana che mercoledì si è lanciata dal quinto piano dell’hotel Panorama insieme alle due figlie di 4 anni e 9 mesi. La donna, di fatto in stato d’arresto con l’accusa di duplice tentato omicidio, è sempre ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Marino, ma ha anche cambiato anche qualche parola con il personale sanitario. Le bimbe, invece, sono tenute sotto osservazione nel reparto di pediatria del Santissima Trinità, anche se inizialmente sembrava che una delle due fosse stata trasportato al Brotzu. Anche loro sono vigili, sebbene abbiano riportato diversi traumi.

Nel proseguo delle indagini non si esclude che all’origine del gesto ci possa essere stata una depressione post partum e non solo la preoccupazione per i debiti di famiglia, visto che la donna, insieme al marito, pare abbia prestato a un amico dei soldi per avviare un’attività commerciale andata invece malissimo. Intanto emerge che il bigliettino lasciato dalla mamma nella stanza dell’albergo prima di lanciarsi nel vuoto è stato scritto con una matita per il trucco, riporta La Nuova Sardegna oggi in edicola. Pochissime le parole: “Sono stanca di vivere“. Tutto è successo intorno alle 16. La donna aveva chiamato in albergo per prenotare la stanza due ore prima. Al Panorama di Cagliari era arrivata verso le 15,30. Aveva chiesto espressamente una stanza in un piano alto.

A salvare mamma e bambine è stata una tettoia sulla quale le tre sono cadute. Ma forse anche un ramo di palma può ha attutito gli effetti di quel volo di quindici metri. L’arresto della donna è stato disposto dal pm Alessandro Pili, mentre la convalida del fermo, chiesta al gip Giovanni Massidda, è stata rinviata di qualche giorno, quando le condizioni della donna dovrebbero ulteriormente migliorare.

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