Due donne. Due vedove di Bitti. Entrambe con l’abito nero. Non sono giovani. Anzi. Una è del 1925, l’altra del 1929. Sono chine su una bacinella, dove immergono, per pulirlo, il formaggio sporcato dal fango. La foto è diventata l’immagine simbolo dell’alluvione che il 28 novembre ha colpito il paese del Nuorese, con un bilancio altissimo: tre morti, 68 sfollati e 400 case diventate pericolanti. La foto è stata scattata da Chiara Impera.
Il movimento delle Consulte giovanili sarde si riunisce a Cagliari: “Costruiamo ora il futuro”
C’è un fermento nuovo tra i giovani sardi che nasce da una voglia di partecipazione consapevole, dal desiderio…