Quello stesso sabato 5 settembre in cui Giuseppe Mastini aveva fatto perdere le proprie tracce, la sua compagna era stata bloccata dalla polizia di frontiera mentre si imbarcava da Olbia per lasciare la Sardegna. Ispezionata a fondo la macchina e verificata la lista dei passeggeri, gli investigatori hanno subito maturato la convinzione che Johnny lo zingaro si trovasse ancora nell’Isola, ma che la sua intenzione fosse quella di scappare per raggiungere la donna.
È stato necessario ricostruire il suo lunghissimo curriculum carcerario per capire chi potesse supportarlo in territorio sardo, tra vecchie conoscenze tra le sbarre e altre amicizie maturate nel tempo, per stringere il cerchio e arrivare a individuare la zona in cui oggi nelle prime ore del mattino gli agenti l’hanno braccato e l’hanno consegnato di nuovo alla giustizia.
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