Tutti i morti per Covid in Sardegna nelle ultime settimane non avevano completato il ciclo vaccinale. O nemmeno lo avevano cominciato. Lo dice il commissario di Ats, Massimo Temussi, che da responsabile degli ospedali sardi ha infatti scelto la mano dura contro chi lavora negli ospedali: i no vax non sono graditi e anzi pericolosi, quindi vanno sospesi, secondo la procedura che sta andando avanti.
Ma il tema che Temussi ha sollevato sulle pagine de La Nuova Sardegna è ancora un altro e riguarda la salute: il vaccino funziona eccome, spiega il commissario, dal momento che i decessi in Sardegna (ma è così in tutto il mondo) riguardano persone che non hanno completato la profilassi o non hanno accettato nemmeno la prima dose. Non solo: coloro che rifiutano il vaccino anti-Covid, se contraggono la malattia, finiscono all’ospedale con più frequenza, in quanto non hanno protezione contro l’aggressività del virus. E il rischio di complicanze diventa alto: significa possibilità di finire in Terapia intensiva.
In questi giorni, in Italia, non sono mancati gli appelli da parte di non vaccinati che hanno contratto il Covid, sono stati ricovderati e dagli ospedali hanno lanciato appelli per spiegare quanto pericoloso possa essere il virus. Per questa ragione in tutta Italia si sta procendo con la vaccinazione degli over 12, anche in vista nel rientro a scuola a settembre. Temussi ha detto: “Scrivetelo, nell’estate 2021 si può ancora morire di Covid se non si è immunizzati”.