Non c’è pace per la strada provinciale 38 bis tra Olbia e Tempio, interrotta da una frana nell’alluvione del 2013 nella quale morirono tre persone. Dopo l’inchiesta giudiziaria per la devastazione dovuta alle abbondanti piogge di circa sette anni fa, ora la Procura di Tempio ha aperto un nuovo fascicolo sull’ennesima frana, dovuta alle piogge di fine aprile e che stavolta ha interessato il cantiere per la ricostruzione del sovrappasso. Ne danno notizia i quotidiani regionali, puntualizzando che il procuratore gallurese Gregorio Capasso, ha avviato una verifica preliminare sulla situazione del cantiere. I lavori sono stati fermati a marzo per il lockdown dovuto all’emergenza coronavirus, come ha spiegato nei giorni scorsi l’assessore regionale dei Lavori pubblici, Roberto Frongia.
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