“Nessuna limitazione della circolazione delle persone”. Lo spiega il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas nella circolare esplicativa dell’ordinanza che impone test Covid ai passeggeri in entrata nell’Isola. Un provvedimento già aspramente criticato dal ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia che ha aperto un’istruttoria. Secondo Solinas non c’è una violazione dell’articolo 16 della Costituzione, semplicemente “si è ritenuto indispensabile prevedere un filtro in ingresso che non limita in alcun modo la libera circolazione delle persone ma incide sull’attività di screening ad ampio spettro dei soggetti positivi, anche asintomatici o paucisintomatici, consentendo di individuarli tempestivamente ai fini dell’applicazione dei protocolli sanitari in uso sull’intero territorio nazionale”. D’altra parte, “attualmente in Italia e nel Mondo una persona che risulti positiva al covid-19 non solo non può imbarcarsi su navi o aerei ma non può nemmeno circolare sull’intero territorio nazionale”. Pertanto, “l’ordinanza non introduce alcuna ulteriore compressione dei diritti individuali costituzionalmente garantiti, ma si pone sul piano della prevenzione sanitaria consentendo un rilevamento più puntuale dei soggetti potenzialmente diffusivi del virus. Ciò, peraltro, soddisfa un preminente ed evidente interesse pubblico al contrasto della circolazione del Covid-19”.
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