Le ripercussioni del blitz della guardia di finanza eseguito il mese scorso su disposizione della Procura di Oristano, negli uffici dell’Unione del Comuni del Marghine (nella foto), a Macomer, iniziano a pesare non solo sul fronte sanità, con i presunti concorsi truccati in cui sarebbero coinvolti l’ormai ex sindaco di Macomer Antonio Succu e l’ex consigliere regionale Augusto Cherchi. Ieri l’Unione dei Comuni ha annullato in autotutela il concorso pubblico per selezionare il nuovo comandante della polizia locale che svolge le proprie funzioni nei dieci comuni del Marghine. Come riporta La Nuova Sardegna, la determinazione pubblicata sul sito istituzionale dell’Unione del Marghine è firmata dal responsabile del servizio amministrativo dell’ente che, nel maggio scorso, aveva indetto il bando per l’assunzione a tempo pieno ed indeterminato della figura di comando dei vigili urbani e che oggi si vede costretto ad attivare una procedura in autotutela. Il documento di annullamento svela anche il fatto che le visite della polizia giudiziaria presso la sede dell’Unione sono state due, rispettivamente il 14 e il 15 di ottobre. Nel primo blitz sono stati sequestrati tutti gli atti relativi al concorso per l’assunzione del comandante della polizia locale, il giorno successivo sono state acquisite.
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