Cagliari, il Comune cambia ancora idea: scatta il senso unico in via Stoccolma

Nuova sorpresa per gli automobilisti cagliaritani: via Stoccolma si è risvegliata a senso unico. Tra gli interventi collaterali all’istituzione del senso unico in viale Marconi era prevista la rivoluzione del traffico a Genneruxi e oggi, all’improvviso, è stato aggiunto un altro tassello. Dopo la rotatoria realizzata tra via dell’Abbazia, via Stoccolma, via Berlino e via Lione nei mesi scorsi è stato istituito il senso unico di marcia in via Costantinopoli. Nel progetto originario della Giunta Zedda era previsto che questa mossa fosse accompagnata dal senso unico, in direzione opposta, lungo la parallela via Stoccolma per creare una circolazione più fluida intorno alle scuole. Quando sono partiti i lavori, però, l’assessore al Traffico della Giunta Truzzu, Alessio Mereu, aveva detto che la strada che passa davanti a elementari e medie sarebbe rimasta a doppio senso. “Non abbiamo stabilito un senso unico di marcia – aveva dichiarato all’avvio dei lavori -. Sarà un’eventualità da tenere in considerazione”.

Stamattina, però, è arrivata la retromarcia e l’eventualità si è trasformata in realtà: sono entrati in campo gli operai per sistemare la segnaletica e la modifica alla circolazione è già entrata in vigore. Senza nessun preavviso, così come capitato per viale Marconi: la data prevista era slittata poi la rivoluzione era partita all’improvviso. Chi arriva da via Olso o da piazza Olanda è obbligato a svoltare a destra. Via Stoccolma, fino a poco tempo fa, era percorsa soltanto da residenti e genitori degli studenti, ma dopo la chiusura di via Costantinopoli, chi la raggiunge da via Cettigne è costretto a passare davanti alle scuole e nelle ore di punta si creano lunghe code. Negli altri momenti della giornata, invece, in tanti passano col piede pesante sull’acceleratore. Ora arriva il nuovo senso unico con i parcheggi a spina di pesce che dovrebbe rendere più fluida la circolazione. Sempre che non ci siano altri ripensamenti o mosse a sorpresa.

M.Z.

 

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