Senso unico in viale Marconi, è caos: auto contromano e lunghe code in città

Tutte le novità vanno assimiliate e una rivoluzione che riguarda il tragitto casa-lavoro-casa non può essere assorbita in poche ore. Soprattutto se arriva all’improvviso: da lunedì 14 dicembre è possibile percorrere tutta viale Marconi soltanto andando verso Cagliari, mentre per la direzione Quartu il divieto scatta all’incrocio con via Galvani. Non potendo lasciare un presidio fisso della Polizia locale, capita spesso di vedere automobilisti che proseguono dritti, senza accorgersi di essere contromano sulle corsie riservate a bus e taxi, per poi essere costretti a una difficile inversione, con rallentamenti del traffico anche in entrata a Cagliari. La nuova viabilità ha colto di sopresa tante persone e si sono create lunghe code nella strada arginale che sostituisce le due corsie di viale Marconi in direzione Quartu, ma anche in tutti i percorsi alternativi attraverso Pirri, Monserrato e Quarrtucciu.

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Traffico lungo la strada arginale

Il progetto elaborato per anni dalla Giunta di Massimo Zedda ha preso forma con la fascia tricolore indossata da Paolo Truzzu: i lavori sono partiti il 29 luglio, con i primi interventi collaterali che hanno portato alla realizzazione di una rotatoria a Genneruxi tra via dell’Abbazia, via Stoccolma, via Berlino e via Lione. Il grosso dei lavori è concluso, ma non c’è stato neanche il tempo di tracciare la segnaletica orizzontale che dal Comune è arrivato il via libera per la rivoluzione di viale Marconi. Una conferenza stampa con tutti i sindaci coinvolti dalla nuova viabilità ha annunciato l’avvio della sperimentazione per sabato scorso, ma durante i lavori si è rotta una condotta idrica tra via Galvani e via Mercalli e venerdì pomeriggio un comunicato ha annunciato il rinvio di qualche giorno, spostando le modifiche alla viabilità a una data imminente, ma da definire. “Nel corso della prossima settimana” recitava il testo e, considerato il numero considerevole di automobilisti interessati, nessuno si sarebbe potuto aspettare una partenza a sorpresa. Che invece c’è stata, per dirla in gergo, ‘alla coatta‘: viale Marconi è a senso unico.

La svolta obbligata in via Galvani

Sono tante le piccole novità legate a questa modifica della viabilità, chi arriva da via San Benedetto o via Sarpi non trova nessuna segnalazione e solo davanti alla Foscolo scopre di non poter proseguire verso l’hinterland. Senza semaforo, si deve svoltare in via Galvani (il primo tratto adesso è a senso unico, da lì non si può più uscire da Genneruxi) e lì imboccare via Mercalli per raggiungere la strada arginale e proseguire verso gli svincoli di Is Pontis Paris. Per chi si confonde o deve raggiungere le attività commerciali di viale Marconi ci sono due possibilità per l’inversione di marcia: proseguendo a sinistra in via Mercalli, verso l’ex Open Gate, dove è stato istituito un senso di marcia ‘all’inglese’ oppure alla fine della strada arginale, subito dopo Maury’s.

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Corsie “all’inglese” per l’inversione di marcia

Grandi novità anche per chi passa dall’Asse mediano. Dopo aver scavalcato viale Ciusa, non è più possibile prendere la rampa che sorvola il Cep per raggiungere viale Marconi ma bisogna proseguire. Ci sono due possibilità per raggiungere Quartu e dintorni: prendere lo svincolo di Genneruxi e raggiungere la strada arginale (viale Marconi bis) oppure proseguire fino all’inizio di via Fleming, passare sotto il cavalcavia e tornare indietro dall’Asse mediano fino alla strada arginale (prima delle rampe e dell’autovelox fisso). Le buone notizie arrivano per chi deve raggiungere Genneruxi o entrare in città verso piazza Repubblica: non sarà più necessario il giro di giostra sulle rampe, ma è stato aperto un varco diretto (una storica incompiuta) che permette di lasciare l’Asse mediano e inserirsi in via Berlino, davanti al Gieffe, e raggiumngere la nuova rotaporia che ha eliminato i semafori.

Marcello Zasso

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