Alberto Scanu sarà processato. Così ha deciso la gup di Cagliari, Maria Gabriella Muscas, dopo aver respinto la richiesta di patteggiamento avanzata dall’ex presidente di Confindustria Sardegna. Scanu puntava alla riduzione della pena col rito abbreviato, invece la trafila giudiziaria sarà ‘ordinaria’.
Scanu, che all’epoca dell’aresto era anche amministratore delegato di Sogaer, la società di gestione dell’aeroporto di Cagliari, è accusato di bancarotta e altri reati per il fallimento delle sue società del suo gruppo. La prima udienza del processo è fissata per il 10 dicembre 2021. Sul banco degli imputati anche Valdemiro Giuseppe Peviani, Paolo Zapparoli, Pier Domenico Gallo, Paolo Moro, Caterina Della Mora, Domenico Falchi e Enrico Gaia. La gup Muscas ha invece concesso il rito abbreviato al commercialista Giovanni Pinna, la cui udienza è fissata per il 25 ottobre. Pierangelo Zurru, altro indagato, è stato infine autorizzato alla messa alla prova. La Gup ha di fatto accolto tutte le richieste fatte dal pm Giangiacomo Pilia che due anni fa ha chiuso le indagini sull’imprenditore cagliaritano.
Stando alla ricostruzione della Procura, Scanu si è lasciato dietgro un buco da 60 milioni. Era il dominus di ventidue società. Qui tutta la mappa degli incarichi.
