A Cagliari scontri tra forze dell’ordine e antimilitaristi

Ieri sera, a Cagliari, in pieno centro ci sono stati scontri tra le Forze dell’ordine e gli antimilitaristi che sfilavano per manifestare contro la Trident Juncture, considerata una delle più imponenti degli ultimi anni, che interesserà fino al 6 novembre i poligoni di Teulada, Capo Frasca, Salto di Quirra e la base aerea di Decimomannu.

LEGGI LA CRONACA: Scontri nel centro di Cagliari. La polizia carica il corteo antimilitarista

Gli attivisti – 150 secondo gli organizzatori – hanno lanciato uova e fumogeni. All’origine degli scontri pare essere stato il tentativo di raggiungere il Largo Carlo Felice. A quel punto è partita una carica della Polizia che ha disperso il corteo di manifestanti.

Le indagini. Gli agenti della Digos di Cagliari stanno lavorando per ricostruire quanto accaduto durante la manifestazione antimilitarista, sul lancio di uova, fumogeni e sul danneggiamento e imbrattamento di palazzi e vetture nel centro della città. La manifestazione, evento conclusivo del campo antimilitarista installato la scorsa settimana a Monte Urpinu, non era autorizzata, non erano state fornite informazione su dove il corteo volesse dirigersi. I partecipanti rischiano quindi una denuncia per manifestazione non autorizzata, ma anche per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Più della metà dei partecipanti alla manifestazione non erano sardi, ma arrivati appositamente dalla penisola e addirittura in cinque dalla Svizzera; molti avevano già ricevuto il foglio di via dopo le precedenti manifestazioni di Decimomannu e Capo Frasca, ad altri era stato notificato appena arrivati in Sardegna, ma lo hanno violato. Adesso la Polizia sta visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona per identificare i responsabili degli incidenti – il corteo è stato caricato alcune volte – e dei danneggiamenti.

 

Ecco le foto di Roberto Pili

 

 

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