Il ministero delle Infrastrutture ci ritenta e mette nuovamente a bando il collegamento marittimo tra Genova e Porto Torres e viceversa, dopo il flop del primo avviso per la concessione del servizio pubblico di trasporto marittimo di passeggeri, veicoli e merci, con obblighi di servizio pubblico per la continuità territoriale marittima a causa dell’esclusione delle due compagnie partecipanti, Tirrenia-Cin e Grandi Navi Veloci (Gnv), le uniche due che erano rimaste in corsa.
Ora c’è una nuova gara da circa 30,2 milioni di euro per una durata di 60 mesi, limitatamente al periodo dal 1° ottobre al 31 maggio di ogni anno sino al 2026. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 23 agosto alle 17, mentre l’apertura delle buste è fissata per il giorno successivo alle 10. Il totale delle miglia nautiche per la tratta Genova-Porto Torres è di circa 428, con costi operativi stimati per l’intera durata della concessione in 109.529.434,64 euro.
Nel frattempo però per Ministero e Regione resta il nodo dello scalo di Arbatax, in Ogliastra, sulla tratta Cagliari-Civitavecchia: da domani stop agli attracchi, ma Roma, come aveva annunciato l’assessore regionale dei Trasporti Giorgio Todde. sarebbe a lavoro per indire una procedura d’urgenza per affidare il servizio su Arbatax. Attualmente l’unico vettore che effettua la tratta Civitavecchia-Cagliari è Cin.